Auguri presidente

Gli 80 anni di Berlusconi

Facciamo volentieri i nostri auguri al presidente Berlusconi per i suoi ottant’anni. Egli può vantare la soddisfazione che a dispetto di coloro che gli predissero la fine della carriera politica, sia ancora un protagonista, quando quelli stessi magari hanno smesso da tempo di esserlo. Il fatto che poi abbia confessato di non amare la vita politica aumenta il rispetto nei suoi confronti, perché la politica è principalmente un dovere pubblico che ogni cittadino è chiamato a esercitare secondo i suoi mezzi e le sue possibilità. L’opinione pubblica in democrazia è sempre in grado poi di valutare liberamente l’operato di un uomo politico al netto della sua vita privata, che tale dovrebbe restare. I comportamenti pubblici di Berlusconi sono sempre stati discutibili ma inappuntabili. Il rapporto del Pri con lui e il suo partito è stato complessivamente positivo, per lo meno fino alla stagione apertasi con il predellino. L’idea di un partito unico dei moderati era impossibile da accettare per un partito come il nostro e se riconoscevamo a Berlusconi l’indubbia leadership di una coalizione non avremmo mai potuto averlo come capo del partito repubblicano. Da qui la ragione principale del distacco che si è consumato, anche se dobbiamo sottolineare come la sua promessa liberale non si sia realizzata e come forse lui stesso si sia stancato di avanzarla. Per il resto, egli ha dimostrato doti eccezionali di combattente anche se sul piano dell’attività di governo non ci ha mai pienamente soddisfatti. Non è detto infatti che un eccezionale capitano di industria sia necessariamente anche un’ ottima guida del governo. L’età anagrafica delle persone ovviamente ha un peso ma non saremo certo noi a stabilire quando un cittadino debba distaccarsi o continuare nell’impegno politica. Ci dispiacerebbe solo vedere Berlusconi e il suo animo moderato e popolare finire inghiottito in un movimento estremista e populista. Se invece preferirà occuparsi della sua famiglia e delle sue aziende, come suo diritto, avrà tutta la nostra comprensione e anche per questo i nostri migliori auguri di un lungo successo.

Roma, 29 settembre 2016